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I risultati dei produttori a Phillip Island

Wednesday, 24 February 2016 13:47 GMT

Ecco come, sulla pista di Phillip Island, si sono comportati in maniera diversa i vari produttori del WorldSBK nel corso degli anni.

In termini di prestazioni a Phillip Island, Aprilia è sullo stesso piano della Kawasaki, perché entrambe le case hanno vinto in sei occasioni e almeno una volta all'anno dal 2012. Le due case costruttrici hanno conquistato il primo e il secondo posto nelle due gare del 2013, con Sylvain Guintoli e Eugene Laverty che si sono scambiati le posizioni. Dal 2011 vi è stato almeno un pilota Aprilia sul podio a Phillip Island in ogni gara, e quando non si trattava di una vittoria era un secondo posto. La prima vittoria di Aprilia su questa pista risale al 2000 e porta il nome di Troy Corser.
 
BMW ha ottenuto tre podi, tra il 2011 e il 2013, uno ogni anno. L'anno scorso Sylvain Barrier ha conquistato ulteriori punti a Phillip Island con la marca bavarese, terminando in quindicesima e dodicesima piazza.
 
Phillip Island ha visto la Honda vincere in quattro occasioni, la più recente delle quali risale al 2007 con James Toseland. L'ultimo podio per il costruttore giapponese è stato quello del 2009 con il terzo posto di Leon Haslam in Gara 2, ma Michael Van Der Mark era stato un grande protagonista di Gara 1 nel 2015, chiudendo poi in quinta posizione dopo una lotta incredibile. Anche in Gara 2 il miglior risultato della casa di Tokyo era stato il quinto tempo, questa volta con Sylvain Guintoli.
 
Kawasaki, come Aprilia, ha vinto sei volte a Phillip Island e cinque di queste vittorie sono state conquistate negli anni '90 dai piloti locali Robert Phillis e Anthony Gobert. Ai loro successi bisogna aggiungere quello dello scorso anno di Jonathan Rea, il primo del nuovo millennio.
 
La casa MV Agusta ha messo a segno la sua prima top ten a Phillip Island lo scorso anno, con il pilota inglese Leon Camier che ha tagliato il traguardo decimo in Gara 1 prima di impressionare ulteriormente con un ottavo posto in Gara 2.
 
Yamaha ha vinto cinque volte sulla pista australiana: quattro successi sono stati ottenuti negli anni '90 e la vittoria più recente è stata messa a segno dall'americano Ben Spies, nel 2009, che ha vinto Gara 2 dopo essere partito dalla pole position. Il podio più recente, invece, è il terzo posto di Marco Melandri in Gara 2 nel 2011.
 
Infine, parliamo di Ducati, il produttore di maggior successo di tutti i tempi a Phillip Island, con ben 22 vittorie tra il 1991 e il 2012. L'anno scorso Chaz Davies ha ottenuto il podio più recente arrivando terzo in entrambe le gare sulla Panigale R, che lo ha poi portato a lottare per il titolo durante tutta la stagione. Quest'anno la casa di Borgo Panigale è pronta per puntare alla vittoria, e aggiungere così un altro successo al già incredibile bottino che detiene sulla pista di Phillip Island.